lunedì 10 dicembre 2007

Piccole storie

Ilaria aprì il giornale con il solito gesto lento, ma non era pigrizia ora, era timore. Il timore di trovare ancora la notizia, anzi il commento del commento del commento della notizia. Angela non c'era più, era ormai chiaro, girare per la casa a cercarla per sentire il suo risolino o le chiacchiere basse basse al telefono e il fumo appena una sensazione alle narici e poi le sgridate e le risposte dure e cattive di un'adolescente, le sue risposte dure, di madre, dure e distratte. Un amore grande e taciuto, un amore che riservava...per quando, si chiedeva ora che lei, lei non c'era più. E' partita, si diceva, è in America, è in Australia, è dovunque, purché non lì, lì no. La notizia, ormai veniva dopo tante altre, ma lei lì come sempre, con gli occhi chiusi stretti per non vedere. "Lei dorme. Anch'io voglio dormire, così, stretta a lei, al suo ricordo denso dolce. A dopo, Angela." A dopo, Ilaria.

oggi si comincia

Questo vuol essere un luogo dove la parola possa trovarsi a suo agio, io stessa vorrei trovarmi a mio agio qui, a parlare, discutere, riflettere, combattere, scrivere dei sogni, delle aspirazioni, delle sofferenze, dei limiti, degli entusiasmi di tutte noi.
Vorrei che tutto questo universo di idee ed emozioni si traducesse in un lungo diario, attento al valore della parola, scritto quindi con la consapevolezza della distanza tra scrittura e vita, ma anche della capacità della scrittura di offrire, al di là della sua stessa intenzione, modelli di vita.
Si apre dunque oggi la prima pagina di "paroladidonna": il diario di ogni donna.

La Giuria della 60. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere, di Elisa Laraia

Elisa Laraia Sta per aprire i battenti la 60. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia dal titolo Stranieri Ovunqu...