lunedì 4 febbraio 2008

Potenza e le onde sonore

Geometrie celesti disegnate da antenne,
parabole comignoli con il tocco gentile
di un cespuglio da terrazza, attendono
le cornacchie e le gazze e i colombi a gara.

Si parlano forsennatamente da quel tetto,
vibrando al ritmo delle onde sonore
che, immagino, li rendono fertili delle news
dal mondo. Oggi pioverà, dice la gazza, che attende
impaziente i luccichii delle gocce sui davanzali
di pietra, oggi pioverà, strepita la cornacchia, che ama
dissetarsi alle limpide pozze sulle strade ancora
vergini, oggi pioverà, fa eco il colombo, mentre
attende che i residui di pane si rendano molli
all'umidità dell'aria. Oggi pioggia, oggi pioggia,
oggi pioggia, vibrano le antenne ogni volta
che assorbono le onde sonore del meteo. Lo sanno
i loquaci abitanti dell'aria, e applaudono solidali
alle news sul tempo, mentre già si disperdono
levando cori alle prime rapide gocce di pioggia.

CASA Mostra d’arte contemporanea a cura del LAP Laboratorio di Arte Pubblica e della Scuola di Scultura dell’Accademia di Belle arti di Napo...