30 luglio 1945.
Sono Hiroshi Sawachika, ho 28 anni, sono ufficiale medico nell'esercito giapponese di stazione presso la sede in Ujina. C'è fermento, la fine della guerra sembra avvicinarsi, con la vittoria dell'Impero Giapponese. Curo un giovane soldato orgoglioso della sua ferita. Sono le 8 di mattina, come sempre il rito delle cure ai feriti. E' già molto caldo, le bende sono come catene sugli arti mutilati dei miei commilitoni. Alcuni sono giovanissimi, altri già maturi, gli uni più convinti degli altri. Vinceremo la guerra. [Liberamente ispirato a Testimonianze da Hiroshima]
Un luogo questo, per la scrittura e la lettura, creato da "paroladidonna" con un'ottica di genere, ma aperto a tutti. L'obiettivo è la creazione di uno spazio collettivo tra vita, informazione e letteratura
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