27 luglio 1945.
Mi chiamo Seiko Ikeda. Frequentavo la seconda media nel quartiere Tsurumi-Cho, avevo 13 anni, come ogni ragazzina in quella mattina caldissima avevo cercato di dimenticare la guerra, ma stavo lavorando alla difesa civile, come gli altri ragazzi delle scuole, ed era difficile dimenticare. Chiesi a mia madre perché quella guerra non finiva mai. - Seiko - mi disse - per l'onore del Giappone. -. Io accennai il saluto militare, e tacqui. (liberamente tratto da www.ne.jp/asahi/hidankyo/nihon/-Traduzione dall’inglese di Lisa Clark)
Un luogo questo, per la scrittura e la lettura, creato da "paroladidonna" con un'ottica di genere, ma aperto a tutti. L'obiettivo è la creazione di uno spazio collettivo tra vita, informazione e letteratura
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