lunedì 27 luglio 2009

In attesa dell'apocalisse.

27 luglio 1945.

Mi chiamo Seiko Ikeda. Frequentavo la seconda media nel quartiere Tsurumi-Cho, avevo 13 anni, come ogni ragazzina in quella mattina caldissima avevo cercato di dimenticare la guerra, ma stavo lavorando alla difesa civile, come gli altri ragazzi delle scuole, ed era difficile dimenticare. Chiesi a mia madre perché quella guerra non finiva mai. - Seiko - mi disse - per l'onore del Giappone. -. Io accennai il saluto militare, e tacqui. (liberamente tratto da www.ne.jp/asahi/hidankyo/nihon/-Traduzione dall’inglese di Lisa Clark)

La Giuria della 60. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere, di Elisa Laraia

Elisa Laraia Sta per aprire i battenti la 60. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia dal titolo Stranieri Ovunqu...