venerdì 11 aprile 2008

Condividere un destino a primavera

Vorrei che Ingrid Betancourt potesse cantare
con noi la canzone della primavera.




Vigilia di primavera
quando sotto la neve il prato riposa,
gli alberi cantano lieve allegria
e il vento avvolge con dolce ironia.
Il corpo, stupito, diventa leggero,
la casa esce da un lungo letargo
e tu con nuova emozione
ricanti la canzone che ti aveva stancata.
Anna Achmatova

2 commenti:

Eleonora Bellini ha detto...

Ci aggiorna su Ingrid Betancourt anche RAINews24 all'indirizzo:
http://www.rainews24.rai.it/ran24/rainews24_2007/speciali/betancourt/
Tante sono le tragedie e le date da non dimenticare, anche quella di Ingrid lo è. Perciò facciamo quello che possiamo: la poesia, con il suo universale linguaggio ci aiuta.
Ele
http://culturalborgo.splinder.com

Lorenza Colicigno ha detto...

Sì, la poesia ci aiuta. Anche a capire meglio i problemi del nostro tempo. Grazie per i tuoi puntuali interventi. Lorenza

La Giuria della 60. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere, di Elisa Laraia

Elisa Laraia Sta per aprire i battenti la 60. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia dal titolo Stranieri Ovunqu...