Vorrei che Ingrid Betancourt potesse cantare
con noi la canzone della primavera.

Vigilia di primavera
quando sotto la neve il prato riposa,
gli alberi cantano lieve allegria
e il vento avvolge con dolce ironia.
Il corpo, stupito, diventa leggero,
la casa esce da un lungo letargo
e tu con nuova emozione
ricanti la canzone che ti aveva stancata.
Anna Achmatova
con noi la canzone della primavera.

Vigilia di primavera
quando sotto la neve il prato riposa,
gli alberi cantano lieve allegria
e il vento avvolge con dolce ironia.
Il corpo, stupito, diventa leggero,
la casa esce da un lungo letargo
e tu con nuova emozione
ricanti la canzone che ti aveva stancata.
Anna Achmatova
Commenti
http://www.rainews24.rai.it/ran24/rainews24_2007/speciali/betancourt/
Tante sono le tragedie e le date da non dimenticare, anche quella di Ingrid lo è. Perciò facciamo quello che possiamo: la poesia, con il suo universale linguaggio ci aiuta.
Ele
http://culturalborgo.splinder.com