Si è tenuto ieri sera nel lab "Paroladidonna" il reading dedicato alle mondine. Ieri e oggi.
Tra i testi letti anche due strofe di uno dei loro canti più noti "La lega":
Sebbene che siam donne paura non abbiamo
Per amor dei nostri figli, per amor dei nostri figli
Sebbene che siam donne paura non abbiamo
Per amor dei nostri figli in lega ci mettiamo
Abbiam delle belle buone lingue, abbiam delle belle buone lingue
Sebbene che siam donne paura non abbiamo
Abbiam delle belle buone lingue e ben ci difendiamo
Io ci credo. Sono solo una maglia della rete. Questo blog è solo una maglia della rete.
4 commenti:
Buongiorno a te, Lorenza. Grazie del commento sul blog di culturalborgo - ti scrivo anche qui la risposta che ho lasciato là...-. E anche della tua "scoperta" delle mondine: dalle mie parti (Piemonte Orientale) poche sono le famiglie che non possano contare qualche antenata mondina, almeno per un anno, una stagione; talvolta per necessità assoluta, talaltra per farsi la dote... Ma ho saputo che le mondine arrivavano anche da lontano, dalla provincia di Salerno, ad esempio. Speriamo che la storia riprenda ad insegnare qualcosa... Eleonora
Grazie, Eleonora, abbiamo davvero molto da apprendere dalla storia, ma spesso non le lasciamo neanche il tempo di un messaggio...Mi piacerebbe sapere qualcosa di più sulle nostre emigrate mondine, hai dei riferimenti bibliografici, testimonianze, che possano essere utili a dare voce alla loro memoria? Non sarebbe una cattiva idea prepararsi su questo aspetto in attesa del prossimo 25 Aprile. Di nuovo grazie e a presto, Lorenza
Non ho notizie bibliografiche, solo il ricordo di qualche persona del Golfo di Policastro (dove vado in vacanza)che raccontava della madre o della nonna, mondine da queste parti. Ma, con un anno di tempo, proverò ad informarmi. Felice settimana, Eleonora
Grazie, Eleonora. La tua ricerca sarà preziosa per me, intanto anch'io cercherò informazioni. Un saluto, Lorenza
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