venerdì 6 giugno 2008

Quando si parla di immigrazione clandestina...

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non leghiamoci la lingua: il no al reato d'immigrazione clandestina è un dovere civile.
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2 commenti:

Eleonora Bellini ha detto...

Sono pienamente d'accordo. E' un no sacrosanto, tanto più che molti malavitosi, legati alle varie (e protette e potenti e ben radicate - la Lombardia è la seconda regione in Italia per aziende mafiose...) mafie, hanno un regolare permesso di soggiorno. EB

Anonimo ha detto...

concordo pienamente!!!!
complimenti per il blog, prof!!!
lucia